Ultimamente stavo ripensando a questo libro, che ho iniziato a leggere qualche anno fa e che mi ha impressionato per la realtà che esprime con ironia nelle sue pagine. Avrei volentieri ricominciato a leggerlo ma purtroppo è finito in deposito quando ho traslocato a Milano. :(
In particolare mi è venuto in mente quel pezzo in cui l'autore descrive il comportamento femminile e maschile durante la fase di corteggiamento, applicabile però a tutta la relazione d'amore tra i due sessi:
Più tu - principessa - cercherai il principe, più lui si dimostrerà un ranocchio e si allontanerà con un bel balzo. Invece al contrario meno tu - streghetta - ti farai sentire, più lui - cavaliere sedotto - sentirà la tua mancanza e verrà a cercarti.
Tutto ciò, come spiega Gray, dipende dal fatto che se la dolce principessa riempie di attenzioni il valoroso principe, quest'ultimo si sentirà al sicuro e non avrà la necessità di combattere per conquistare la fanciulla, finendo così per trascurarla. Non se ne accorgerà però in quanto secondo lui tutto sta andando bene. Invece al contrario quando finalmente noi princy riusciamo a trattenerci dal farci sentire troppo (cosa non facile!!), vedremo che lui non potrà fare a meno di cercarci, in quanto sarà risvegliato il suo spirito di cacciatore e si sentirà in obbligo di conquistare la sua preda.
Se non mi credete provate!! Io sono fermamente convinta che sia tutto vero!!! :D
P.S. Ho appena letto che il libro diventerà un film! Se così fosse penso che passeremo un paio d'ore mooolto divertenti! :D
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